
Bilancio positivo per la prima edizione di Metal Materia, il Salone PMI della metalmeccanica e della metallurgia su cui è calato il sipario a Piacenza Expo dopo due interessanti giornate fieristiche. Positivo per gli oltre tremila visitatori professionali che si sono interfacciati con le centoventicinque aziende presenti, ma anche per l’alto gradimento riscontrato tra gli espositori che a Metal Materia hanno avuto non solo l’occasione di confrontarsi con potenziali nuovi clienti, ma anche l’opportunità di toccare con mano le novità tecnologiche, informatiche e digitali che stanno investendo questo importante comparto dell’economia nazionale.
“Metal Materia – commenta il Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – è una fiera al servizio dei nostri distretti manifatturieri e cha ha potuto giovarsi della presenza importante delle aziende piacentine. Una fiera che in sede locale può ricoprire un ruolo identitario e che proprio grazie a questo fattore può crescere in modo esponenziale. Piacenza Expo si è dimostrata ancora una volta un’espressione del territorio produttivo e una location ideale per fiere BtoB. Ringrazio le associazioni locali di industria e artigianato, Assofond, AIFM, il Comitato italiano dei costruttori di forni industriali di ANIMA che ci hanno concesso il patrocinio e il supporto. Un ringraziamento anche al MUSP per il lavoro di coordinamento su alcuni seminari”.
E proprio i seminari tecnici, i convegni e i workshop – diciotto nell’arco delle due giornate – programmati da Piacenza Expo hanno rappresentato un ulteriore valore aggiunto di Metal Materia: si è parlato di futuro della meccanica, innovazione industriale, materia prime innovative, di transizione ecologica e digitale, neuromarketing, connessioni internazionali e nuovi mercati esteri con la Camera di Commercio italiana per la Svizzera e la Camera di Commercio del Messico in Italia.
“Una prima edizione che ha rispettato le attese – aggiunge il Coordinatore di Piacenza Expo, Sergio Copelli – e che si pone come nuovo strumento fieristico a disposizione delle PMI italiane. In un momento molto complesso per la metalmeccanica ci voleva coraggio, visione e un format innovativo per inserirsi in un calendario già fitto di appuntamenti. Grazie al Tavolo tecnico formato da esperti del settore e imprenditori non solo del distretto piacentino, siamo riusciti a immaginare qualcosa che potesse realmente servire in questo momento. I risultati sono stati più che incoraggianti. Molte aziende hanno già riconfermato la partecipazione alla prossima edizione e numerosi imprenditori presenti tra i visitatori ci hanno mostrato un interesse concreto per conoscere le modalità di adesione. Abbiamo anche coinvolto gli Istituti tecnici superiori, non solo piacentini, per riavvicinare il mondo giovanile ai distretti dell’industria e dell’artigianato. Un ringraziamento ai colleghi della segreteria organizzativa di Piacenza Expo che stanno affrontando un autunno fitto di eventi che conta ben 6 mostre, di cui 3 agli esordi, nell’arco di 40 giorni”.
Molto partecipati, tra gli appuntamenti in programma, anche i Pit Stop per l’aggiornamento professionale: un nuovo modello di workshop che ha valorizzato la zona espositiva. Molto animata anche la zona gestita da Endo-Fap Don Orione con robotica e simulatori, così come i progetti d’impresa selezionati da Art-Er e dal Clust-ER MECH hanno costituito un motivo di interesse specifico per molti imprenditori.